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Immagine del redattoreCristina Luzzi

Mi prometto il mare di Riccardo Bertoldi

Aggiornamento: 21 set



Titolo: Mi prometto il mare

Autore: Riccardo Bertoldi

Casa editrice: Rizzoli

Anno pubblicazione: 2022

Pagine: 350

Prezzo copertina: 13 euro


Trama:


Quando Sofia scopre che il suo compagno, Edoardo, l'ha tradita, sente il mondo crollarle addosso: tutt'a un tratto si rende conto di essersi dimenticata di se stessa, di aver trascurato i propri desideri, di non avvertire più quel brivido lungo la schiena.

In fondo, si è accontentata di un amore che lei considerava giusto, ma che l'aveva fatta sentire viva solo all'inizio. A quasi quarant'anni capisce che è giunto il momento di "promettersi il mare", di smettere con la routine che l'ha condotta fin lì e iniziare davvero a inseguire i sogni che ha messo da parte troppo a lungo.

La sua nuova vita, però, la riporta indietro nel tempo, a un'estate di più di vent'anni prima. Aveva diciott'anni, era in vacanza con la famiglia a Riva del Garda, quando durante un violento temporale aveva accettato il passaggio di Enea. Lei era zuppa di pioggia, lui bellissimo e un po' misterioso. Ben presto si erano scoperti diversi eppure incredibilmente affini. Ma, si sa, gli amori di un'estate non durano per sempre.

Eppure, da quel momento il loro è un continuo sfiorarsi e rincorrersi, perdersi e ritrovarsi, e anche quando le loro strade sembravano essersi definitivamente divise, impareranno che la scintilla del vero amore non può mai davvero spegnersi.



Frasi che mi hanno colpita:


"A te,

che hai amato tanto e dato tanto,

fino a dimenticarti di te.

A te, che ti sei sentita sbagliata,

e hai permesso ti facessero sentire tale.

A te, che hai elemosinato amore e attenzioni.

A te, che hai usato tutta la pazienza che avevi.

A te, che alla fine hai scelto te stessa.

A te, che hai avuto coraggio di rischiare.

A te, che hai capito che non puoi scappare da quello che hai dentro.

A te, che non ti accontenti.

A te, che adesso desideri un amore all'altezza del cuore che hai.

A te, che dici di non crederci più, anche se i tuoi occhi ci credono ancora." (pag. 7)


"Ci sono momenti in cui ti manca tutto: le attenzioni importanti, la semplicità, i gesti quotidiani che rendono felici, Le tue cose, quelle piccole: amare in due, ridere a crepapelle, fare il bagno a mezzanotte.

Ma ci sarà un nuovo inizio per ogni vuoto che t'impedisce di respirare, per tutte le volte che ti sei sentita invisibile, per la stanchezza che a volte ti fa scordare quanto vali, per quegli occhi lucidi.

Ci sarà di nuovo il sole. E la primavera.

E tornerai a sorridere di sorrisi veri.

E sentirai la felicità esploderti dentro, come in quei lunghi viaggi in macchina in cui non vorresti mai arrivare a destinazione, in cui ogni tramonto è un regalo e ogni canzone un'emozione.

Tornerai a sentirti viva. E bella.

Di una bellezza prepotente, fatta di dettagli.

Del tuo sentirti unica, così come sei. (pag. 9)


"Probabilmente ogni amore quando finisce fa un gran frastuono.

Ti perdono ogni cosa. Però la rabbia, quella proprio no. Vorrei non sentirla. Vorrei non sentirti. E' l'unica cosa che mi lega a te, ormai.

Rabbia per il tempo perso. Per essermi smarrita. Rabbia per l'ennesimo muro.

Per la diffidenza. Per la delusione.

La delusione. Anche quella non ti perdono. Ho provato a darti ciò che volevi.

Sono stata più donna. Più attenta. Più dolce. Più troia. Sono stata la donna di una volta e allo stesso tempo la donna che non hai mai avuto. (pag.12)


"Eravamo felici. Sapevamo ridere. Come si cancella il suono delle nostre risate?" (pag. 16)


"Io non lo voglio un uomo per una sera. Non la desidero una storia tanto per. Preferisco abbracciarmi da sola che farmi abbracciare dalla persona sbagliata. Non aspetto una persona. Aspetto la persona giusta. Quella che saprà capire il casino che ho in testa. Quella a cui dire: ti aspettavo." (pag. 27)


"Non deludere una donna che ti da una seconda possibilità. La ridurrai in frantumi." (pag. 30)


"Non sai quanto fa male che tu mi chieda un'altra possibilità. Perchè non immagini quanto vorrei dirti di si. Che se non si può ricominciare dall'inizio magari possiamo ricominciare dalla fine. Solo che non posso. Non ci riesco. Mi fa male perchè avresti dovuto tenermi stretta prima, quando avevo occhi solo per te." (pag. 32)


"Avresti potuto farlo mesi fa. Appena hai sentito che il filo che ti teneva legato a me si stava allentando. Ma perchè voi uomini siete così? Perchè non riuscite a dire la verità? Perchè non siete capaci di restare?" (pag. 33)


"Una donna che ti regala una seconda possibilità è una donna che ha abbassato ogni difesa, una donna che ti ama così tanto da decidere di correre il rischio di stare male ancora. Malissimo. Forse anche di più dell'ultima volta. Guardala negli occhi, prima di accarezzarla di nuovo. E amala solo se puoi. Altrimenti lasciala andare." (pag. 35)


"Il mio cuore straborda di lacrime. Qualche volta mi capita. Piango di nascosto. Non sono ancora pronta a dimenticare, ho ancora bisogno di aggrapparmi al desiderio di non essermi immaginata tutto quanto, al desiderio di scovare un briciolo di sincerità nei suoi occhi." (pag. 52)


"Puoi passare tantissimo tempo a farti bella, ma non sarai mai così bella come quando sei felice." (pag. 61)


"Le donne sono così: riescono a tenere duro, ad amare forte, molto spesso ad amare anche per tutti e due. E si sviliscono, perdonano quando non dovrebbero, si mettono in un angolo nonostante tutto." (pag. 61)


"Gli uomini non capiscono mai davvero quando ti perdono.

E non succede quel giorno, quando per una volta non ti capiscono. Non succede quando ti rivolgono una parola fuori posto di troppo. E nemmeno durante quella litigata furibonda in cui vi sbattete la porta in faccia. Succede quando avresti bisogno di un abbraccio e lui te lo dà davvero, ma tu senti che vorrebbe essere da un'altra parte." (pag. 62)


"Mi sono guardata il cuore e mi sono chiesta scusa per tutto: per le volte che non mi sono ascoltata. per le volte che non mi sono sentita al posto giusto, per le volte che non mi ha voluta capire, per le volte che ho trattenuto le lacrime abbozzando sorrisi, per le volte che non sono stata me stessa. E poi, proprio alla fine, mi sono ripromessa di darmi un pochino di valore in più." (pag. 63)


"Non è finita che non ti amavo più, è finita perchè non ero felice." (pag. 70)


"Ci raccontiamo quella storia là: quella che magari si può aggiustare tutto, che lui tornerà a guardarci come all'inizio, che se faremo l'amore con tutte noi stesse riusciremo a fargli percepire una briciola di quello che proviamo per lui." (pag. 70)


"E la persona giusta non è quella con cui va sempre tutto bene, ma quella che ha voglia di fare un passo avanti quando qualcosa non va. Oggi ci si dice addio senza fatica, si molla la presa. le persone dimenticano subito. Io ti auguro però qualcuno che ti veda così bella da restare, nonostante tutto. Un uomo che metta via l'orgoglio, a volte, pur di non perderti. Un uomo che dopo un litigio sia disposto a venirti incontro." (pag. 73)


"Se vuoi rinascere davvero non devi scappare dal dolore che provi. Devi viverlo, sfogarlo, accettarlo. Solo così puoi cominciare sul serio a lasciarti indietro tutto questo male. Adesso non devi essere forte. Devi essere reale, vera, debole. Non devi far finta di stare bene. Perchè il dolore che senti c'è, anche se lo ignori." (pag. 74)


"Osservare la casa in cui io e Edoardo abbiamo vissuto insieme per tanti anni è come passeggiare fra ricordi e desideri spezzati. Quando finisce un amore, rimanere soli fra le quattro mura che l'hanno visto crescere, trasformarsi, deludersi è dura, perchè tutto sembra raccontarti di quando eravate felici. Qui dentro, ogni cosa mi parla di noi: le lenzuola in cui dormo, le fotografie appese alle pareti, questa piccola Tour Eiffel in miniatura che stringo fra le dita e che abbiamo acquistato insieme prima di tornare qui." (pag. 90)


"Mi merito un uomo deciso. Uno che sa quello che vuole. Uno che abbia coraggio, che non dica bugie, che se una donna gli si avvicina non di dica - non posso -, ma - non voglio -. Perchè fa tutta la differenza del mondo. Merito di sentirmi di nuovo donna, di ricominciare a mostrarmi fragile, se ne ho bisogno. Merito un uomo con cui smetterla di piangere di nascosto." (pag. 113)


"Ti auguro un uomo forte, così tanto da mettere via l'orgoglio pur di starti accanto." (pag. 117)


"Perchè siamo sempre tutti abituati a riflettere, ma alla fine molto spesso la vita vera la viviamo quando non riflettiamo affatto." (pag. 127)


"E allora comincio a guardare il film della mia vita: ho trentanove anni, sono diventata avvocato come sognavo da bambina, vivo nella città che mi ha vista crescere, eppure mi sembra proprio di non avere niente in mano. Non ho un compagno, non mi sento amata, è come se camminassi dentro una vita vuota di tutto. Mi sento abbandonata. Che cosa ne sarà del mio futuro? Riuscirò a superare questo momento? Mi innamorerò ancora?" (pag. 138)


"Mi è capitato di amare tanto e di dare tanto, così tanto da dimenticarmi di me. Mi è capitato di sentirmi sbagliata e di permettere che mi facessero sentire tale. Mi è capitato di elemosinare amore e attenzioni. Ho fatto appello a tutta la pazienza che avevo. Poi ho scelto me. Ho capito che alla fine sono io l'unica persona su cui posso contare. Almeno per un pò." (pag. 152)


"Perchè l'amore non si misura in secondi, ma in sospiri, e a tenermi legata per sempre a lui non è stata la bellezza dei momenti abbiamo trascorso insieme, ma quella specie di click che senti nella pancia quando hai la sensazione di aver trovato il pezzo di puzzle che si incastra perfettamente al tuo." (pag. 154)


"Enea è stato il mio amore vero.

Edoardo, invece, è stato il mio amore giusto: quello capace di mettere i cerotti alle ferite, quello che, non so neanche come, ha rimesso insieme i pezzi.

Enea è stato il ragazzo che mi ha fatto amare con tutte le parti di me: la testa, il cuore, lo stomaco in subbuglio.

Con Edoardo, invece, niente stomaco in subbuglio. Lui è stato l'uomo he sapeva farmi sentire tranquilla, serena, senza preoccupazioni..

E spesso finisce così: l'amore vero è quello che ti porti dentro, l'amore giusto è quello che ti porti all'altare." (pag. 155)


"Quando andrà tutto bene potrai ricordarti da dove è cominciata la tua rinascita, e ti sentirai orgogliosa di avercela fatta.

Non sei sbagliata, e lo so, a volte fai fatica a crederci, ma vai benissimo così come sei: con quelle mani che tremano perchè non sono mai state capaci di muoversi in sincrono con il tuo cuore, con quegli occhi che non sanno nasconderti, con la tua voglia di ballare e quella voglia di sognare ancora, anche se la neghi." (pag. 157)


"E poi ricordati che vali.

Ricordati che quella storia che ti racconti ogni tanto, quella che non potrai più essere felice, quella che forse hai sbagliato ad amare troppo forte, quella che forse la colpa è tutta tua, ecco, è solo un modo per nascondere la tua rara bellezza all'amore che meriti. Non dimenticarti del valore che hai dentro quei due occhi lucidi.

Rispettati.

Rispetta gli errori e le decisioni che ti hanno portata din qui.

Rispetta la tua solitudine.

Non riempirla più con occhi poco sinceri." (pag. 158)


"Amati così.

Rimani quella sensibile, quella che desidera un amore semplice fatto di un paio di bicchieri di vino, una manciata di giornate al mare e di un pò di sole dentro.

Già, il sole dentro. Tanto, prima o poi, deve per forza smettere di piovere." (pag. 159)


"Credo che l'amore non abbia niente a che fare con le privazioni. Non deve chiudere porte, deve aprirle. La gelosia proprio non la sopporto." (pag. 175)


"Mi disse che probabilmente in quel momento lasciarci era stata la nostra salvezza, perchè una storia, per funzionare una vita intera, deve cominciare al momento giusto." (pag. 223)


"Osate. Abbiate qualche rimorso, ma rimpianti mai." (pag. 248)


"Non arrivate mai a chiedervi chissà come sarebbe andata se.

Correte sulla sabbia e tuffatevi in mare.

Fate qualcosa di inaspettato.

Ballate in strada, baciate qualcuno all'improvviso, non tenetevi dentro nessun mi manchi.

Correte il rischio di essere felici: non siamo nati per stare al riparo, siamo nati per danzare sotto la pioggia." (pag. 249)


"Abbiamo tutti una persona che amiamo contro ogni logica. La mia sei tu." (pag. 264)


"Quando nella vita succede qualcosa che non ci aspettiamo, qualcosa di così brutto da farci cadere in un pozzo buio, ognuno di noi reagisce a modo suo. Non esiste una reazione giusta di fronte al dolore." (pag. 331)


"Mi prometto il mare. Promettersi il mare significa promettersi una vita ricca, bella, libera. Una vita all'altezza del nostro cuore. Una vita in cui smettere di accettare anche solo un grammo in meno dell'amore che meritiamo." (pag. 340)



Opinioni:


Ho acquistato questo libro conoscendo già l'autore e avendo letto molti dei suoi libri precedenti. Quello che scrive ti arriva dritto al cuore.

La storia è una storia quotidiana ma ci sono tanti spunti e riflessioni che ti spalancano visioni della vita e di noi stessi molto interessanti. È una lettura che consiglio vivamente scritto da un uomo ma che mette in risalto le qualità e le contraddizioni di una donna moderna.

Ben scritto, semplice da leggere e fluido. Una pagina chiama l’altra. Bertoldi è una conferma con uno stile di scrittura semplice diretto è sempre ricco di spunti di riflessione. Anche in questo romanzo il racconto si svolge su due archi temporali paralleli. Raccomandato!

Molto coinvolgente all’inizio, soprattutto la descrizione della rinascita di Sofia, toccante il finale tragico (mi ricordano i libri di Nicholas Sparks).

Una lettura fluida, scorrevole, femminile, dolce ... si riescono a cogliere spunti di psicologia ovunque. Un libro studiato che tocca con delicatezza le corde più sottili dell'animo, facendoti attraversare da mille emozioni: da un profondo stato di benessere e gratitudine ad una estrema commozione.

Un abbraccio

Cristina

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